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TALOS. COS’È E A COSA SERVE

integratore TALOS e confezione

Primavera, allergie stagionali: come fare?

I soggetti ipersensibili ai pollini, ogni anno a cadenza stagionale hanno una reazione allergica chiamata pollinosi. La pollinosi cambia in base al tipo di polline al quale si è allergici e può derivare da un fiore, un’erba o un albero. In tutta Italia esistono differenze significative di pollini in base alla vegetazione e al clima del territorio ed è per questo che è importante conoscere e identificare il prima possibile i pollini verso cui si è più sensibili.

Le reazioni, spesso sgradevoli, possono essere diverse per ogni individuo, quindi come prevenire?

Innanzitutto conoscere il calendario pollinico ci dà un’idea generale di quali pollini c’è la maggiore concentrazione nelle aree specifiche di nostro interesse. Solitamente nei periodi primaverili ed estivi sono presenti maggiormente pollini di betulla, carpini, quercia, faggio cipresso, platano e pino. Mentre nel periodo estivo sono presenti diversi pollini come ambrosio e artemisia.

Come secondo punto invece, dall’esigenza di aiutare le persone ad affrontare le allergie stagionali dovute ai pollini, abbiamo creato Talos.

Talos è un integratore alimentare naturale a base di estratti fitomicellari, indicato in caso di allergie stagionali. Si consiglia in abbinamento con Epion.

Ma perché Talos è indicato per le allergie dovute ai pollini?

Vediamo insieme da cosa è composto:

  • Ribes gemme
  • Rosa canina giovani getti (gemme appena schiuse)
  • Elicriso sommità
  • Agrimonia erba
  • Faggio gemme
  • Piantaggine foglie
  • Perilla semi
  • Rosmarino foglie
  • Rosmarino giovani getti
  • Niaouli olio essenziale
  • Lavanda olio essenziale
  • Cipresso olio essenziale

Ribes gemme: Il Ribes Nigrum è un antistaminico naturale. Cosa significa? Il sistema immunitario di soggetti ipersensibili scatena una reazione quando entra in contatto con degli allergeni: produce istamina, una sostanza azotata coinvolta in diverse attività dell’organismo creando i sintomi tipici delle allergie. L’antistaminico, in questo caso il Ribes, regola la produzione di istamina riducendo la risposta allergica evitando anche effetti collaterali di sonnolenza e spossatezza. L’impiego del Ribes Nigrum grazie a un’azione stimolante sulla corteccia surrenale, produce “cortisone naturale” (cortisolo) con proprietà antinfiammatorie e inibisce temporaneamente l’azione del sistema immunitario in fase di reazione allergica.

Vengono utilizzate le gemme perché i tessuti embrionali delle piante (quindi in via di crescita), hanno principi attivi diversi sia per qualità che per quantità, dal resto della pianta adulta.

Ribes Nigrum

Rosa Canina: importante per le sue proprietà antinfiammatorie sulle mucose nasali, sugli occhi e sulle prime vie aeree. È ottima per prevenire allergie, riniti, asma e congiuntiviti dovute alla reazione allergica dei pollini. I frutti e le gemme della rosa canina infatti contengono vitamina C e possiedono proprietà immunostimolanti, antiossidanti e soprattutto antinfiammatorie. In particolare, i giovani germogli (getti) della pianta, esattamente come il ribes, modulano la risposta immunitaria dell’organismo quando entra in contatto con gli allergeni (polline).

Elicriso: l’elicriso si riconosce facilmente dai fiori giallo brillante che crescono spontaneamente lungo le nostre coste e in molti prati e favorisce il benessere di naso e gola con un’azione espettorante e antibatterica. Le sommità fiorite contengono un insieme di principi attivi che in sinergia donano alla pianta proprietà antistaminiche e antinfiammatorie, giustificando il loro utilizzo per il trattamento delle allergie alle vie respiratorie. Questi elementi sono:

  • oli essenziali
  • flavonoidi
  • triterpeni
  • elipirone
  • sitosterolo
  • acido caffeico
Elicriso essiccato

Agrimonia: ha un effetto antipruriginoso e antistaminico dovuto alla presenza di acido ursolico. Ha anche proprietà disinfettanti locali e viene usata soprattutto per trattare le infiammazioni cutanee e del cavo orofaringeo.

Faggio: viene associato spesso al Ribes Nigrum. per ridurre la liberazione di istamina da parte dei mastociti. Il faggio è composto in parte da potassio, ferro, calcio, tannini, flavonoidi, inulina e fenoli. Risulta essere un buon antiallergico e antistaminico in quanto riesce a ridurre la produzione di istamina da parte dei mastociti e a potenziare le proprie difese immunitarie.

Piantaggine: è un’erba spontanea che cresce in modo nei nostri prati tutto l’anno perché non teme i rigori dell’inverno e che ha proprietà antinfiammatorie e antiallergiche. Vengono usate le foglie perché sono lenitive, cicatrizzanti e antipruriginose. Al suo interno troviamo diversi principi attivi, come:

  • mucillagini
  • tannini
  • glicosidi iridoidi (aucubina)
  • flavonoidi
  • cumarina
  • acido salicilico

L’aucubina nello specifico è una sostanza che ha un’azione antistaminica, antiallergica e decongestionante. Inoltre ha anche un effetto antinfiammatorio dimostrato. È un vero toccasana per le vie respiratorie in caso di allergia e sinusite. Infatti ha un’azione bechica ed espettorante molto efficace.

La Piantaggine esplica dunque un’azione emolliente e lenitiva a livello della mucosa orofaringea e garantisce la funzionalità delle vie respiratorie e delle mucose dell’apparato respiratorio, inibendo la produzione di istamina.

Perilla: Perilla frutescens. Una pianta della famiglia delle Labiate che si trova in abbondanza in Asia, soprattutto Cina, Giappone e Corea.

Come funziona?

In fase di allergia il livello di immunoglobuline E sale. La perilla e in particolar modo i suoi semi, entrano in funzione modulandone i livelli. I flavonoidi, infatti contenuti nei semi, risultano essere importanti antiossidanti, necessari per la prevenzione di riniti e dermatiti allergiche. Evidenze scientifiche hanno dimostrato che questa pianta inibisce il rilascio di istamina senza creare quegli effetti tipici degli antistaminici di sintesi, quali sonnolenza e scarsa concentrazione.

Se assunta in eccesso però, il suo apporto di acidi grassi polinsaturi agiscono sì, sulla concentrazione, ma aumentano il rischio di cancro alla prostata. Dunque rimane fondamentale la moderazione ed è bene rivolgersi al proprio medico nel caso in cui si utilizzi la perilla per le sue capacità antistaminiche.

Foglie di Perilla

Rosmarino: il rosmarino è una pianta antiossidante che, come dimostrato in uno studio di ricercatori in Giappone, risulta utile per il trattamento delle allergie primaverili. La pianta, grazie all’acido rosmarinico contenuto, un flavonoide presente tra i principi attivi della pianta, è in grado di ridurre i sintomi della rino-congiuntivie tipica delle allergie stagionali.

Oli essenziali di Niaouli, Lavanda e Cipresso: questa combinazione di oli possiede numerose proprietà. Il Niaouli è immunostimolante, antisettico, antivirale e decongestionante. La lavanda è ricca di proprietà antibatteriche, sedative, antinfiammatorie e antidolorifiche. Mentre il cipresso ha anch’esso proprietà antinfiammatorie, sedative, balsamiche ed espettoranti.

Quante vaporizzazioni fare al giorno?

Si consiglia di assumere 4 vaporizzazioni, sotto la lingua, 3 o 4 volte al giorno, pari a 1,5 – 2,0 g al dì. Gli integratori alimentari non sostituiscono una dieta variata ed equilibrata ed uno stile di vita sano.

È importante ricordare che occorre iniziare la terapia antistaminica un mese prima del periodo in cui generalmente si presenta l’allergia, ed essere assolutamente costanti nell’assunzione. Inoltre sarebbe opportuno evitare il consumo di alimenti ricchi di istamina, poiché potrebbero contrastarne in parte l’effetto.

integratore TALOS

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