COMBATTERE LA CISTITE CON UN INTEGRATORE ALIMENTARE NATURALE: IL POTERE DELL’UVA URSINA
Un integratore alimentare naturale si è dimostrato particolarmente efficace nel combattere la cistite e gli altri disturbi delle vie urinarie: l’Uva Ursina. In particolare di questa pianta della famiglia delle Ericaceae vengono utilizzate le foglie, da cui si trae il principio attivo che permette di aiutare le vie urinarie a risolvere i problemi più comuni.
Questo è possibile grazie all’arbutina, che è uno dei principali componenti di questo integratore alimentare naturale, che si è dimostrato utile nel combattere diversi ceppi batterici che sono spesso coinvolti nelle più diffuse infezioni a livello urinario. Oltre a combattere le classiche cistiti, questo integratore alimentare naturale si è rivelato molto utile anche in fase di prevenzione delle stesse.
Integratore alimentare naturale: Uva Ursina e altre strategie per la salute delle vie urinarie
Per prevenire e combattere le più diffuse infezioni delle vie urinarie, può essere utile scegliere un integratore alimentare naturale che contenga Uva Ursina in abbinamento con altre sostanze che ne possano coadiuvare l’azione. Per esempio, molto efficaci in questo senso sono il mirtillo rosso e il ciliegio.
Inoltre le infezioni e le altre problematiche collegate alle vie urinarie possono essere prevenute e combattute anche seguendo uno stile di vita sano. Al primo posto va messo sicuramente il consumo di acqua: 2 litri al giorno, che comprendono anche eventuali tisane non zuccherate. Da aumentare nei momenti in cui è più facile cadere vittima della disidratazione, come durante l’estate oppure dopo aver fatto esercizio fisico in modo intenso.
Attenzione poi anche alla dieta! I cibi troppo speziati, troppo lavorati oppure cotture come la frittura possono mettere a dura prova la salute del nostro apparato urinario. Come può fare l’alcol. Da evitare assolutamente in caso di infezione o infiammazione, deve essere consumato in maniera controllata, limitandosi a situazioni particolari ed evitando, quando possibile, i superalcolici.
