SERENOA REPENS L’INTEGRATORE ALIMENTARE NATURALE ALLEATO DELLA PROSTATA
Esiste un integratore alimentare naturale che ha dimostrato negli ultimi anni un’importante efficacia nel trattamento dei disturbi causati dall’ipertrofia prostatica benigna. Con questa condizione si trovano spesso a fare i conti gli uomini che hanno superato i cinquant’anni e le problematiche, anche nelle forme lievi, possono essere particolarmente fastidiose.
Le più diffuse sono la difficoltà di minzione e il senso di incompleto svuotamento della vescica. In particolare nelle forme lievi e moderate un integratore alimentare naturale a base di serenoa repens ha dimostrato una buona efficacia proprio nel combattere questi sintomi. Ma come funziona questo integratore alimentare naturale?
Integratore alimentare naturale: come funziona la serenoa repens
La serenoa repens, nota anche come saw palmetto, è un piccolo albero di palma che si trova in India occidentale, zona meridionale della California , Florida e Carolina del Sud. Dai frutti maturi di questo albero si ottiene un integratore alimentare naturale ricco di acidi grassi e fitosteroli. E sono proprio i fitosteroli a essere responsabili delle sue proprietà benefiche a livello prostatico.
È necessario proseguire il trattamento con serenoa repens per almeno 2 mesi continuativi per poter apprezzare i vantaggi che questo integratore alimentare offre. In particolare per quel che riguarda la diminuzione del livello di urgenza della minzione e del dolore, oltre a una diminuzione della frequenza della minzione stessa.
La soluzione migliore è scegliere un prodotto che abbini la serenoa repens con altre sostanze naturali che sono in grado di favorire il benessere prostatico. Per esempio l’ortica, che è nota per essere un efficace antinfiammatorio naturale.
Per quanto l’utilizzo della serenoa repens sia normalmente ben tollerato, rispetto ai farmaci utilizzati per la cura dell’ipertrofia prostatica, è sempre importante scegliere un prodotto di qualità e fare riferimento al proprio medico curante o allo specialista per valutare eventuali interazioni con altri farmaci che vengono assunti in contemporanea.
